Cosa si usa per pulire gli iniettori?

Per mantenere gli iniettori in buone condizioni ed evitare malfunzionamenti del motore, è importante effettuare una pulizia regolare con i prodotti e le tecniche adeguate. Ecco cosa si utilizza comunemente per la pulizia degli iniettori, a seconda del livello di sporco e del tipo di motore.

Prodotti per la pulizia degli iniettori

• Additivi pulitori: disponibili per motori benzina, diesel, GPL e metano. Si versano direttamente nel serbatoio del carburante per una pulizia progressiva durante la guida.
• Detergenti professionali concentrati: utilizzati in officina tramite apparecchiature collegate al sistema di alimentazione.
• Spray specifici per aspirazione: usati per la pulizia indiretta degli iniettori tramite il collettore d'aspirazione.
• Soluzioni per vasche a ultrasuoni: liquidi tecnici che disgregano i residui carboniosi e le incrostazioni quando gli iniettori vengono smontati.

Attrezzature utilizzate

• Macchine per pulizia a ciclo chiuso: collegano un serbatoio esterno con detergente direttamente al motore acceso.
• Vasche a ultrasuoni: garantiscono una pulizia profonda e uniforme per iniettori smontati.
• Kit fai-da-te: composti da additivo e tubo per collegamento rapido al serbatoio.

Frequenza consigliata

• Ogni 20.000 - 50.000 km in base all'utilizzo e al tipo di carburante
• Dopo sintomi come perdita di potenza, avviamento difficile o consumi elevati
• Come parte della manutenzione ordinaria programmata

Costi medi

• Additivi: 10 - 30 euro
• Pulizia con macchinario: 50 - 100 euro
• Pulizia a ultrasuoni: 100 - 200 euro