A cosa servono gli iniettori in un'auto?
Gli iniettori sono componenti fondamentali del sistema di alimentazione di un’auto. La loro funzione principale è quella di immettere il carburante all’interno della camera di combustione in modo preciso, controllato e con la giusta pressione e nebulizzazione.
Funzione degli iniettori
- Dosaggio preciso del carburante: regolano la quantità esatta di carburante necessaria al motore in base al carico e ai giri.
- Nebulizzazione fine: il carburante viene spruzzato in forma di nebbia per favorire una combustione omogenea.
- Risposta dinamica: reagiscono rapidamente ai comandi dell'acceleratore adattando il flusso di carburante.
- Riduzione emissioni: una combustione efficiente riduce la formazione di sostanze inquinanti.
Tipologie di iniettori
- Iniettori benzina: possono essere a iniezione indiretta (collettore di aspirazione) o diretta (camera di combustione).
- Iniettori diesel: lavorano ad altissima pressione e richiedono una precisione estrema.
- Iniettori GPL e metano: erogano carburante in fase gassosa o vaporizzata.
- Iniettori pompa: combinano in un unico corpo la funzione di pompa e iniettore. Ogni cilindro ha un iniettore indipendente dotato di pompa ad alta pressione integrata. Funzionano meccanicamente tramite l'albero a camme e forniscono una pressione elevatissima, garantendo un'iniezione precisa e potente.
Importanza della manutenzione
- Evita problemi come cali di potenza, consumi eccessivi o difficoltà di avviamento.
- Prolunga la durata del motore e ne preserva l’efficienza.
- Previene danni costosi al sistema di alimentazione.
Come capire se gli iniettori sono difettosi
- Difficoltà di avviamento: soprattutto a freddo o dopo soste prolungate.
- Funzionamento irregolare al minimo: il motore vibra o si spegne improvvisamente.
- Perdita di potenza: in accelerazione o a carichi elevati.
- Aumento dei consumi: dovuto a un’erogazione non ottimale del carburante.
- Fumo allo scarico: nero (miscela ricca) o bianco (combustione incompleta).
- Spia motore accesa: spesso accompagnata da codici di errore relativi all’iniezione.
Come verificare il funzionamento degli iniettori
- Diagnosi elettronica: tramite uno scanner OBD2 è possibile individuare eventuali codici di errore legati agli iniettori.
- Misurazione della resistenza: con un multimetro si può controllare l’integrità elettrica dell’iniettore.
- Test a banco: effettuato in officina, consente di valutare portata, tenuta e nebulizzazione.
- Controllo del comportamento del motore: vibrazioni, cali di potenza e consumo eccessivo indicano un possibile problema.
Come controllare se arriva corrente agli iniettori
- Uso del multimetro: impostare lo strumento su volt in corrente continua (DC), collegare i puntali al connettore dell’iniettore e avviare il motore per verificare la presenza di impulso elettrico (solitamente 12V per impianti benzina/GPL).
- Verifica con lampada spia: una lampadina da 12V può essere collegata al connettore; se lampeggia, l’iniettore riceve impulso.
- Oscilloscopio: consente una lettura dettagliata della forma d’onda degli impulsi inviati dalla centralina all’iniettore.
- Controllo visivo del cablaggio: ispezionare fili e connettori per assicurarsi che non ci siano rotture o ossidazioni.
Vuoi controllare o pulire gli iniettori della tua auto?
Compila il modulo qui sotto per ricevere una consulenza gratuita e un preventivo da un’officina specializzata.