Quanto deve essere la tensione agli iniettori?

La tensione agli iniettori è un parametro elettrico fondamentale per il corretto funzionamento del sistema di iniezione. Essa varia in base al tipo di iniettore e al sistema di alimentazione del veicolo, ma esistono valori di riferimento standard per la maggior parte delle auto.

Tensione standard per iniettori benzina e diesel

• Iniettori benzina (iniezione indiretta): circa 12 volt, in linea con la tensione della batteria.
• Iniettori diesel common rail: anche 12 volt per il comando della valvola, ma la pressione d’iniezione è gestita meccanicamente/elettronicamente dal rail.
• Iniettori piezoelettrici: possono richiedere 80-120 volt (tensione gestita dalla centralina in modo controllato).

Come si misura la tensione agli iniettori?

Per misurare correttamente la tensione, occorre:

1. Utilizzare un multimetro digitale impostato su volt in corrente continua (DC).
2. Collegare i puntali ai poli dell’iniettore mentre il motore è in moto o in avviamento.
3. Osservare se la tensione rilevata corrisponde a quella prevista dal costruttore.

In alternativa, si può utilizzare un oscilloscopio per analizzare l’onda del segnale di comando iniettori, utile per diagnosi avanzate.

Quando preoccuparsi?

Una tensione anomala (troppo bassa o assente) può indicare:

• Problemi nel cablaggio o nei connettori
• Guasto alla centralina motore (ECU)
• Corto circuito o bobina dell’iniettore bruciata

In questi casi, è fondamentale eseguire una diagnosi elettronica approfondita per evitare danni al sistema di alimentazione o al motore stesso.

Importanza della corretta alimentazione

Una tensione corretta garantisce che l’iniettore si apra e si chiuda nei tempi stabiliti dalla centralina, assicurando un dosaggio preciso del carburante. Qualsiasi anomalia elettrica può compromettere la combustione, le prestazioni e le emissioni.