Come si puliscono gli iniettori a gas?

Gli iniettori a gas, utilizzati nei veicoli con impianti GPL o metano, svolgono un ruolo fondamentale nell’erogazione precisa del carburante. Con il tempo, possono accumulare residui oleosi o paraffine che compromettono il funzionamento del sistema. Una pulizia regolare, manuale o con additivi, è essenziale per garantirne l’efficienza.

1. Pulizia con additivi nel serbatoio (metodo fai-da-te)

È il sistema più semplice ed economico, indicato per la manutenzione preventiva.

1. Acquista un additivo per iniettori gas compatibile con il tuo impianto (es. Bardahl, FlashLube, Wynn’s).
2. Assicurati che il serbatoio sia a meno di 1/4 della capacità.
3. Versa l’additivo nel bocchettone del GPL o metano (se previsto).
4. Fai rifornimento per miscelare correttamente il prodotto.
5. Utilizza normalmente il veicolo: l’additivo agirà durante la combustione del gas.

Frequenza consigliata: ogni 10.000–15.000 km.

2. Pulizia professionale senza smontaggio

Viene effettuata in officina con attrezzature che immettono direttamente un detergente nel circuito dell’impianto.

• Il motore viene fatto girare con un fluido pulente specifico per impianti GPL o metano.
• Rimuove efficacemente i residui da iniettori e riduttore di pressione.
• Non richiede smontaggio e dura circa 1 ora.

Costo medio: 80 € – 130 €.

3. Pulizia con smontaggio degli iniettori

Indispensabile in caso di iniettori molto sporchi o bloccati.

• Gli iniettori vengono smontati e puliti a mano o con ultrasuoni.
• Vengono poi testati su banco prova prima di essere rimontati.

Costo: da 150 € in su, in base al tipo di impianto.

Segnali di iniettori gas sporchi

• Irregolarità nel passaggio da benzina a gas
• Strappi in accelerazione
• Minimo instabile
• Aumento dei consumi
• Spia motore accesa

Consigli per prevenire l’intasamento

• Usare carburanti di qualità certificata
• Utilizzare additivi pulenti regolarmente
• Effettuare revisioni periodiche dell’impianto a gas